Con il vento che spira da est
Primož Roglič prende e consolida la Roja, Tadej Pogačar sul podio virtuale.
Primož Roglič prende e consolida la Roja, Tadej Pogačar sul podio virtuale.
La Vuelta riposa dopo l’assolo di Fuglsang e i dubbi di Valverde.
La Jumbo-Visma non si ferma più: in salita si esalta Kuss.
Purito, oltre ad essere il suo soprannome, è una dichiarazione d’intenti.
Alla Vuelta è festa slovena, Valverde e Quintana si difendono, cede López.
Roglič, come da copione, fa sua la cronometro e veste “La Roja”.
Nella prima settimana della Vuelta non sono mancati gli avvenimenti.
La Vuelta esalta il giovane Tadej Pogačar: suo l’arrivo in salita.
Le pendenze proibitive della Vuelta premiano Valverde, ma la battaglia rimane aperta.
Herrada vince la tappa ma la nuova maglia rossa è Teuns.